logo Datameteo Datameteo previsioni meteo



Analisi stagionale: Febbraio con recupero invernale
06.01.2016
 
Previsioni Stagionali Inverno 2016Finalmente è finito il periodo secco altopressorio dettato dal raffreddamento del vortice polare ecco tornare le piogge e la neve specie al Nord Italia complice aria fredda in congiunzione con perturbazioni atlantiche.



Buone performances delle stagionali per il mese di Dicembre 2015 viste anche le simulazioni dei modelli matematici,che mostravano una fase di alta pressione, con una possibile fase invernale in crescendo,specie nella seconda parte di Gennaio 2016, dopo i timidi approcci all’inizio.

Quest' anno partito male per gli amanti del freddo e della neve, con smog alle stelle a causa della persistenza dell'alta pressione, potrebbe vedere finalmente una rivincita nel prossimo periodo. Per ora all'orizzonta si prospetta nulla di eclatante, ma ci aspettiamo qualche passaggio freddo nella seconda parte di Gennaio e Febbraio. In fondo l'ho avevamo già scritto, il mese di Dicembre sarebbe stato pressocchè stabile con un anticiclone azzorriano invadente a causa del enorme forza del vortice polare canadese.
Anomalie termiche Europa Febbraio 2015

Carta delle anomalie termiche a 850hpa previsto dal modello climatologico CFS V2 con elaborazione Datameteo per il mese di Febbraio 2016.

COMPARAZIONE COL PRECEDENTE OUTLOOK [RILEGGI]

Rispetto al precedente outlook denotiamo un’andamento che ricalca con buona approssimazione  le anomalie previste seppure con tempistiche rimodulate. Questa fase stagionale denoterà invece un clima spesso instabile,con innesti freddi di una certa rilevanza,che man mano punteranno ad Ovest,scalfendo il lungo periodo mite e siccitoso.


FOCUS ITALIA:FEBBRAIO 2016 CAPRICCIOSO?

Il mese di FEBBRAIO potrebbe avere,un’impronta instabile e freddina specie al Nord nella sua prima parte,con tempo perturbato,molta neve finalmente sulle Alpi ,a quote basse su alcune aree.Successivamente sara’ il Centro-Sud, ad avere un rientro invernale.

Italia Settentrionale

Il mese di Febbraio esordirebbe con tempo perturbato e venti forti da sud-ovest e neve sulle Alpi a quote collinari,in calo a fine fase su molte aree del settentrione, con clima freddo.Migliora a fine della prima decade,con brinate notturne.

Fase centrale del mese con,un passaggio nevoso rapido su Alpi e Nord-Est in rapido miglioramento,clima ancora freddo.Il tempo poi nell’ultima decade,vedrebbe un calo deciso delle temperature,con fiocchi su parte bassa del Nord-Est e cuneese,schiarite altrove.

Italia Centrale

Il mese di Febbraio esordirebbe con tempo perturbato e venti forti da Sud-Ovest con ,neve su Appennini a quote alto collinari,in calo a fine fase su molte aree della Toscana,con clima freddo Migliora a fine della prima decade,con brinate notturne nelle aree interne,piu’ asciutto e meno freddo il lato adriatico.

Fase centrale del mese con un passaggio instabile rapido ma non molto produttivo,clima ancora freddo.Il tempo poi nell’ultima decade,vedrebbe un calo deciso delle temperature, e nuova fase nevosa sull’area adriatica.


Italia Meridionale

Il mese di Febbraio esordirebbe con tempo perturbato e venti forti da Sud-Ovest,neve su Appennini a quote  di media montagna, con clima non freddo.Migliora a fine della prima decade ,piu’ asciutto e mite il lato basso-adriatico.Fase centrale del mese con,un passaggio instabile rapido ma non molto produttivo,clima umido con calo termico.

Il tempo poi nell’ultima decade,vedrebbe un calo deciso delle temperature, nuova fase nevosa sull’area adriatica a quote collinari.


Anomalie Italia Febbraio 2016

Tendenza Stagionale Italia Febbraio 2016



TENDENZA SUCCESSIVA PROSSIMI MESI ITALIA
Il trimestre primaverile parrebbe poter essere ipotizzato come molto instabile,con rientri di freddo anche tardivo,vista la maturazione molto forte del VP,e le sue termiche troposferiche. Ci aspettano dunquelunghe settimane con tempo perturbato.

SITUAZIONE TELECONVETTIVA - Approfondimento tecnico per l'Inverno 2016 ( Gennaio, Febbraio )


I predictor stagionali ci mostrano in questo inverno una velocizzazione di sincronia tra VPS/VPT che negli ultimi anni,ha fatto sbarellare non poco molte tendenze.

I continui affondi ad asse dello stesso verso la Russia parte europea,con continua frenata zonale in entrata verso il vecchio continente,ci propone uno scenario di ereditarieta’. Lo parrebbe confermare anche lI js nel corso della stagione con la sua frequente oscillazione n uscita dall’area statunitense ben differente,sia per una rimodulazione delle anomalie pacifiche,complice EL NINO,ed anche per l’assetto delle sst atlantiche,con frequenti tendenze del probabile HP europeo ad evolvere,in cella altopressoria Scandinava.

Ne consegue una stagione con perno del VP sulla Russia europea ove avremo un inverno a tratti molto crudo,mentre il Mediterraneo potrebbe  vivere di fasi di alta pressione ad "apri e chiudi", che pescherebbero dalla pozza gelida a Nord-Est con indici climatici neutri e oscillazioni tra il debolmente positivo e debolmente negativo nel corso della stagione.Il recente approfondimento del VP delle ultime settiman poi ,rientra in un processo radiativo,senza disturbi eccessivi,con un moderato condizionamento della troposfera,ma non in modo esasperato,vista anche la presenza dell’hp termico ad Est a frenare l’incedere zonale del VP.

Dopo un dicembre zonale ci attende,una svolta repentina nella seconda parte invernale,con possibili azioni di matrice continentale,visto il riemergere delle anomalie autunnali.


Tendenza successiva:
Con molta probabilita&rsquo la primavera,risultera’ foriera di molte precipitazioni,con possibili ritorni di freddo improvviso e neve a quote basse per la stagione.
 
 
 

<< Visualizza tutte le News
Abbonati subito!Sei un trader di energia o devi pianificare un'attività  ?Ti interessa un focus stagionale accurato?Vai a PREMIUM CLIMA
Abbonati subito!Immagini dei Sat NOAA-MSG?Monitoraggi incendi, temperatura e le classiche immagini delle pertubazioni ma non solo con l'alta risoluzione sat sino a 500 mt
Abbonati subito!Consulta le proiezioni clima Il nostro nuovo modello climatico offre proiezioni stagionali con tendenza e carte sino a 45 giorni e trend stagionale a 4 mesi